Sindrome da biberon o carie preoce della dentatura decidua: risponde lo Studio Bandoli Cocchi

Articolo a cura della dott.ssa Anna Giulia Borgonzoni, Pedodonzista dello Studio Dentistico Associato Bandoli Cocchi - Bologna

La SINDROME DA BIBERON O CARIE PRECOCE DELLA DENTATURA DECIDUA è una manifestazione precoce della malattia cariosa che si sviluppa nei bambini di età inferiore ai 6 anni colpendo i denti da latte in maniera talvolta molto aggressiva ed estesa.

Ricordiamoci che la carie è una malattia su base infettiva ovvero è sostenuta da batteri che in determinate situazioni aggrediscono lo smalto e successivamente le altre parti del dente fino a comprometterne la struttura in toto; ciò succede quando il microbiota orale ovvero l'insieme di batteri virus e miceti della bocca va incontro ad uno squilibrio.

I motivi per cui si può instaurare questa sindrome sono soprattutto legati ad una dieta ad alto tasso zuccherino per esempio utilizzando il biberon con liquidi dolcificati durante la notte oppure il ciuccio intinto nel miele; un'altra causa frequente è quando i bimbini hanno necessità di assumere molti farmaci e frequentemente tra cui gli sciroppi che per essere più gradevoli sono molto dolci.

Considerando l'età dei bambini che presentano questa sindrome (a volte anche 2,5 anni) è necessario adottare in ambulatorio dei protocolli di terapia il meno traumatici possibile tra cui l'ozonoterapia che è assolutamente non dolorosa. Si utilizza un manipolo che tramite una cappetta di silicone si appoggia sul dentino cariato creando il vuoto e rilasciando ozono che ha la funzione di uccidere virus e batteri disinfettando la superficie. Questo strumento, soprattutto se in associazione a vernici al fluoro o contenenti argento, riesce a bloccare o comunque a rallentare molto la progressione della carie rimandando la cura definitiva dei denti ad un secondo momento ovvero quando l'età e la collaborazione del bambino permette di eseguire le vere e proprie otturazioni. Inoltre è un valido supporto durante la cura di bimbi molto piccoli l'utilizzo della sedazione cosciente con protossido di azoto (nella foto in basso al centro, un esempio di seduta con l'ausilio dell'ozonoterapia presso lo studio Bandoli Cocchi)

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